Sebbene la maggior parte dei trader di contratti abbia familiarità con il rapporto long-short, pochi di loro sanno come sfruttare questo concetto in scenari reali. Detto ciò, qual è l'uso specifico di questo indicatore? Come si possono ottenere maggiori rendimenti dal trading di contratti sfruttando il rapporto long-short?

Iniziamo con la definizione del termine.

Il rapporto long-short si riferisce al numero di trader che assumono posizioni short su un contratto crypto rispetto al numero di trader che vendono il contratto in un determinato periodo. Dato che il rapporto tra il valore totale degli ordini long e quello degli ordini short è sempre 1:1, ci sono più trader long che short quando il rapporto long-short supera 1 e viceversa. Pertanto, l'indicatore riflette il sentiment della maggior parte dei trader al dettaglio.

Alcuni di voi potrebbero chiedersi quale sia il collegamento tra il rapporto long-short e gli investitori al dettaglio. La risposta è già stata data nella definizione sopra — Si tratta del numero di trader, non dell'ammontare di denaro che hanno investito. Nonostante ciò, possiamo comunque migliorare le nostre strategie di trading e guadagnare più profitti studiando il rapporto long-short.

Qui, possiamo fare riferimento al rapporto long-short e ai pattern dei grafici a candele del passato:

Ad esempio, il prezzo di BTC è aumentato di oltre il 20% dal 28 febbraio al 1° marzo, crescendo dal punto più basso di $37.444 a circa $45.000. Poiché il valore delle posizioni short nell'intera rete BTC ha raggiunto $257 milioni il 1° marzo, i trader short si sono lamentati. Secondo i dati sul sito web di CoinEx, il rapporto long-short era basso fino al 52% il 1° marzo, il che significa che il numero di trader short è quasi il doppio di quello dei trader long.

Ecco un altro dato.

Il sito web di CoinEx mostra che il rapporto long-short di Bitcoin si attestava al 185% il 6 marzo, il che indica che il numero di trader long è 1,85 volte quello dei trader short. Alle 12:00 dello stesso giorno, il trend del grafico a candele di Bitcoin (grafico 15M) è improvvisamente sceso per poi rimbalzare rapidamente.

Pertanto, possiamo trarre la prima conclusione sui rapporti long-short: quando il numero di trader long si avvicina ai due estremi (troppo alto/basso), è probabile che il mercato fluttui drasticamente.

Guardiamo l'ultima figura.

Il prezzo di BTC è rimasto alto il 15 febbraio, e il rapporto long-short nello stesso giorno si attestava al 76,52%, secondo il sito web di CoinEx. Nei giorni successivi, il rapporto è aumentato, mentre BTC è crollato, deprimendo i trader long.

Dal caso sopra citato, possiamo trarre la nostra seconda conclusione sul rapporto long-short: Se il numero di trader long cresce significativamente quando il prezzo della crypto rimane alto, è probabile che il trend di mercato si inverta. Tuttavia, se il rapporto long-short è vicino a 1:1 quando il prezzo della crypto rimane alto, allora è probabile che il trend di mercato continui.

Potreste aver notato che quando tutti sono entusiasti di andare long in un mercato fiorente, il prezzo di mercato spesso si trova al suo picco; quando tutti gridano "andiamo short" in un mercato depresso, la crypto è probabilmente già al minimo.

Pertanto, la nostra ultima conclusione è che il numero di trader long è negativamente correlato al trend di mercato. In altre parole, se il numero di trader long cresce quando il mercato tende al ribasso, o se il numero di trader long diminuisce quando il mercato tende al rialzo, è probabile che il precedente trend di mercato continui.

Come ha detto il leggendario investitore Warren Buffett: "sii avido quando gli altri hanno paura, e abbi paura quando gli altri sono avidi". Indipendentemente dal campo in cui ti trovi, il profitto è sempre guadagnato da pochi giocatori. Non puoi mai prevedere il risultato del mercato con precisione al 100%, e il rapporto long-short serve solo come una piccola tattica. Sebbene possa migliorare i tuoi rendimenti, se batterai il mercato dipende da molti altri fattori.

*Il contenuto sopra riportato non può essere considerato come consulenza di investimento.